Alberto
Micalizzi nasce a Riposto (prov. Di Catania), il 4 ottobre 1966 e
risiede a Livorno (Toscana).
Laureato
in Giurisprudenza a Catania ed abilitato alla libera professione, è
Ufficiale del Corpo di Commissariato, attualmente in servizio presso
il Comando Brigata Paracadutisti “Folgore” di Livorno.
E’
autore dei seguenti lavori sulla storia dell’emigrazione siciliana:
Da
paese a Paese. Riposto nell’emigrazione: percorsi, figure,
immagini
(Livorno, 1999), Le
comunità italo derivate e le società di Mutuo Soccorso”
(in “Migranti. L’emigrazione ionico-etnea: un’esperienza di
laboratorio storico”, Catania, 2005);
Ripostesi
negli Stati Uniti d’America. Alcuni profili dell’emigrazione da
un paese marinaro della costa orientale della Sicilia nel Nuovo
Mondo
(in “Neos. Rivista di storia dell’emigrazione siciliana”, anno
II, n. 1);
Il
cuore nella valigia (Livorno,
2006). Quest’ultimo lavoro è stato ripubblicato nel 2009 per la
comunità nicosian negli Stati Uniti d’America con il seguente
titolo: The
Heart in a Suitcase. The Story of Nicosia Immigration;
Cesaresi
nel mondo. Segni e sogni di un paese dei Nebrodi oltre i confini
d’Italia (Livorno,
2009).
E’
autore di diversi articoli su riviste di divulgazione storica. In
particolare:
Agostino
De Biasi e il primo fascismo negli Stati Uniti d’America,
in “Storia del Novecento”, nr. 70, febbraio 2007;
Il
vendicatore della middle class,
in “Storia in Rete”, nr. 80, giugno 2012 (sulla vita del
siciliano Ferdinand Pecora, giudice e candidato sindaco democratico
a New York).
Nel
2011 ha pubblicato inoltre Frammenti
di memoria. Il Movimento per l’Indipendenza della Sicilia tra
Fascismo, Alleati e Repubblica
(Livorno, 2010).
E’
coautore di Aspetti
relative all’istituto della responsabilità contabile,
saggio inserito ne “le procedure contrattuali pubbliche” a cura
della Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione di Caserta
(Caserta, 1997).
Attualmente
si occupa dei seguenti argomenti, attinenti alla storia delle
comunità italiane all’estero:
Il
contributo degli italo argentini al fronte italiano nella prima
guerra mondiale;
La
stampa coloniale durante il fascismo. Il caso de Il
Littore, periodico dell’Italianità nuova
(Buenos Aires, 1923).