GUARISCE DALLA DEPRESSIONE GRAZIE ALLA PASTA CON LE SARDE E LA STORIA DIVENTA CANZONE
Ecco il link https://youtu.be/VC4oNy89m6c
Può un buon piatto di pasta con le sarde guarire dalla depressione?
Banalizzare su questioni molto serie è un attimo ma la risposta sembra
affermativa a sentire la storia di Vito, 43 anni, alcamese, che da 7
anni soffre di depressione dopo la morte della mamma e vive a casa con
il padre novantenne. Il protagonista della vicenda, che ha chiesto ai
fratelli Calandra (Calandra&Calandra), cantanti folk alcamesi di
scrivere una canzone su questa sua “guarigione”, aveva deciso di
lasciarsi andare specie dopo la scomparsa della madre: non esce più di
casa, quasi non parla più, mangia e ingrassa, capelli e barba lunghi,
trascorre giornate davanti alla tv, prende antidepressivi.
Il papà disperato, le prova tutte: cerca di scuoterlo, chiede
consulti medici e psicologici di ogni genere ma Vito non reagisce. Per i
pasti l’anziano genitore compra spesso cibo e un giorno porta a casa un
piatto di pasta con le sarde acquistato in una gastronomia della
cittadina, circa 45 mila abitanti in provincia di Trapani. Vito si siede
a tavola e mangia questa pasta che come per magia lo riattiva
nuovamente. Chiede con insistenza al padre dove avesse comprato questa
pasta, chi l'avesse cucinata, voleva conoscerlo e ringraziarlo. Il padre
lo accompagna nella gastronomia che aveva preparato la pasta con le
sarde “miracolosa”. Comincia a frequentare assiduamente il locale, si
confida con i titolari dei suoi problemi e piano piano, entrando in
confidenza, lo spronano a prendersi cura di sé. Vito taglia i capelli e
la barba, dimagrisce, si veste sempre meglio. Due mesi fa vede su
Youtube un video del duo folk alcamese dei Calandra&Calandra. Si
mette in contatto i fratelli Maurizio e Giuseppe Calandra e insiste per
fargli scrivere una canzone su questa sua storia ma anche per realizzare
un video. Quando lo vanno a trovare a casa, i fratelli Calandra che
conoscevano la storia familiare di Vito, constatano con piacere che le
sue condizioni sono notevolmente migliorate.
“Quando abbiamo ascoltato il suo racconto – dicono i fratelli
Calandra – abbiamo avanzato forti dubbi sull’opportunità di raccontare
una cosa seria come la depressione con la pasta con le sarde, lui ci ha
dato ragione ma ci ha detto che era la pura verità. Nonostante i nostri
dubbi ci siamo messi al lavoro e dopo due giorni e due notti in studio
di registrazione abbiamo scritto, musicato e arrangiato il brano “Mi
chiamu Vitu” che è piaciuto tantissimo al protagonista al punto che
voleva omaggiarlo ai titolari della friggitoria per quanto avevano fatto
per lui. Da qui anche la richiesta successiva di fare un video che con
non poche difficoltà, considerato il periodo, abbiamo realizzato. Alla
fine ci siamo detti – concludono i fratelli Calandra – a rischio di
suscitare ilarità per un argomento serio come la depressione, visto il
periodo difficile che stiamo attraversando, magari questa storia può
essere un stimolo per quanti lottano quotidianamente con questo male”.
Ecco il link https://youtu.be/VC4oNy89m6c
MI CHIAMU VITU Edizioni Musicali Associazione Musicale e Culturale SICILIA IN
Testo e Musica di Giuseppe e Maurizio Calandra
Regia Massimo Scalici
C.S Angelo Vitale