lunes, 15 de diciembre de 2025

COMUNICATO STAMPA Esce “Il Principe è in Casa” di Alessio Arena, edito da bulzoni

 





È stato pubblicato il volume “Il Principe è in Casa” dello scrittore Alessio Arena (Palermo, 1996), edito da Bulzoni nella collana “Biblioteca di Cultura”. Si tratta del dodicesimo libro di Arena: un atto unico accompagnato dalla prefazione del regista e storico dello spettacolo Stefano Piacenti e dalla copertina e i bozzetti di Mattia Pirandello.

 

Alessio Arena ha già all’attivo diverse pubblicazioni che comprendono poesia, saggi e un testo teatrale. Dopo il successo del suo “La vena verde” (IQdB Edizioni, 2020), da cui è stato tratto lo spettacolo “Una verde vena di follia” (2022), diretto da Emanuela Giordano e prodotto dal Teatro Biondo di Palermo (con la grande Mascia Musy nei panni della protagonista), Alessio Arena propone dunque un nuovo testo destinato al teatro.

Il libro “Il Principe è in Casa” (Bulzoni) è disponibile in tutte le librerie italiane e negli store online.

 

Come si legge nella quarta di copertina del volume, firmata da Arena, “Il monologo racconta, in fondo, la storia di una coppia qualunque: il Principe, ultimo esponente di un’immaginaria antica famiglia aristocratica siciliana, e la sua dimora, sopravvissuta alla mafia e al sacco di Palermo. Condivide con il pubblico il suo grande amore per la casa che abita fin da bambino: a tratti madre, a tratti compagna, è tutto ciò che resta della sua vita e della sua famiglia. Il Principe racconta che il figlio, noncurante dei desideri del padre, intende cacciarlo di casa e venderla, mettendo fine di fatto alla vita di entrambi: della dimora e di chi la abita. Il racconto viaggia nel tempo, apre parentesi su pagine oscure della storia della Sicilia, come le stragi mafiose, indugia su amori mancati, su rimorsi e rimpianti, illusioni vecchie e nuove, così come sulla difficoltà a sopravvivere in un mondo che cambia troppo velocemente. La casa è sempre presente. E ascolta, come creatura viva, l’ultima ode del suo innamorato.

È un testo pensato per il teatro, per essere portato in scena. Incoraggio ogni regista a cimentarsi in libertà sul testo, anche allontanandosi, se lo riterrà necessario, dalle mie ipotesi di messinscena. D’altro canto, auspico che il libro possa trovare spazio anche in contesti didattici, offrendosi a studenti di teatro che, forse più di altri, possono realizzarne le infinite possibilità di essere.”

Alessio Arena

 

La copertina, come i bozzetti all’interno del volume, è opera di Mattia Pirandello. La prefazione è firmata dal regista Stefano Piacenti. Il volume di Arena è stato inoltre curato, in qualità di editor e correttore di bozze, da Andrea Emanuele.

 

 

Breve biografia dell’autore:

 

Alessio Arena (Palermo, 1996), scrittore e studioso di teatro e discipline dello spettacolo, ha insegnato presso università e istituti in Italia e all’estero. tra i quali l’Universidad Nacional de Rosario, l’Universidade de São Paulo, l’Universidad Nacional del Litoral, l’Universidad Autónoma de Entre Ríos, la Civica Scuola di Cinema “Luchino Visconti” (Milano) e l’Università di Foggia. Ha conseguito un dottorato di ricerca presso l’Università di Verona in cotutela con l’Université Sorbonne Nouvelle. I suoi interessi di ricerca comprendono il teatro italiano contemporaneo. Ha ricevuto premi e riconoscimenti a livello nazionale e internazionale per il suo lavoro letterario e accademico. Ha pubblicato numerosi libri, tra cui sei raccolte di poesie, tre saggi sul teatro e un testo teatrale. Alcune sue opere sono state tradotte in spagnolo, arabo e inglese. Per approfondire: alessioarena.it

 

In allegato: Foto dell’autore, Alessio Arena, e copertina del volume.

 

Carlo Guidotti

Cell.: 3286783107

Iscr. OdG: 161796

lunes, 28 de julio de 2025

Donne delle De.Co. – Sulle tracce del Veronelli - Marika Orlando

 




È finalmente disponibile il libro “Donne delle De.Co. – Sulle tracce del Veronelli”, firmato da Marika Orlando, presidente nazionale Donne delle De.Co., voce autorevole nella promozione e tutela delle identità agroalimentari italiane. Il volume è un omaggio appassionato e profondamente umano alle donne che ogni giorno custodiscono e tramandano i saperi dei territori attraverso la cultura del cibo, del lavoro e della memoria.

Ispirato alla figura e alla filosofia di Luigi Veronelli, il libro raccoglie testimonianze, racconti e riflessioni lungo un percorso che attraversa l’Italia delle Denominazioni Comunali (De.Co.). Il sottotitolo, “Camminare la terra per raccontarla”, racchiude lo spirito dell’opera: un invito a conoscere davvero i luoghi solo vivendoli, ascoltandoli e rispettandoli.

Il libro pone al centro il ruolo delle donne come custodi del patrimonio culturale locale, capaci di trasformare la terra, il tempo e la tradizione in narrazioni vive, capaci di educare, emozionare e resistere. Non si tratta solo di un’opera narrativa, ma di un vero e proprio manifesto culturale che intreccia geografia, biodiversità, identità e genere. Camminare la terra…ognuna di noi ha la percezione di una terra incontaminata, un luogo dal quale provengono le anime.

Un sogno ad occhi aperti di un mondo reale e immaginato allo stesso tempo, vissuto e idealizzato, di una natura incontaminata, viva e palpitante, dove i chiaroscuri appena percettibili, ingannano l’occhio in un tutt’uno, proprio come nella natura: ti abbassi a sentire l’odore di un fiore, socchiudi gli occhi e… ecco che si susseguono sogni, ricordi, visioni.

La copertina, visivamente potente e simbolica, raffigura una figura femminile composta da frutta e verdura, evocando l’arte di Arcimboldo e ribadendo il profondo legame tra donna e terra, natura e cultura.

Donne delle De.Co. – Sulle tracce del Veronelli

Autrice: Marika Orlando

Disponibilità immediata https://amzn.eu/d/3IQDv4e

Contatti per la stampa e presentazioni:

Ufficio Stampa Donne delle De.Co.

Cristina Vannuzzi Landini Mail: cristina.vannuzzi@gmail.com

Marika Orlandoesperta di comunicazione culturale e presidente nazionale di Donne delle De.Co. Da anni impegnata nella valorizzazione del patrimonio enogastronomico e artigianale locale, promuove progetti di narrazione territoriale e salvaguardia delle identità femminili nei piccoli borghi italiani. Questo libro rappresenta il culmine di un percorso di ascolto, viaggio e testimonianza .

sábado, 12 de julio de 2025

ALFIO VACANTI - TENORE

 



Alfio Vacanti e un tenore italiano, dal 2023 Tenore Stabile dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia in Roma. Si Laurea in Musica e Canto Lirico con lode presso l'Accademia Musicale 'P.Mascagni' di Livorno nel 2014 e consegue la laurea magistrale in lingua e letteratura italiana presso l'Universita di Pisa nel 2018. Inizia gli studi di canto nel 2007 con il soprano G.Alessi a Catania e prosegue successivamente con il soprano M.Billeri, poi con Janet Perry e ultimo, ma non per importanza, Khamal Khan maestro di Nadine Sierra. Frequenta, inoltre, masterclass con i pluripremiati e rinomati insegnanti N.Conci, F.M.Bressan, F.Ciulla e J.Perry. Studia repertorio con Marco Bargagna, compositore e pianista accompagnatore, docente presso l'Istituto Musicale 'L.Cherubini' di Firenze e direttore del coro 'Orchestra Regionale della Toscana' di Firenze. Ha lavorato in qualita di solista con cantanti e direttori d'orchestra di fama internazionale quali: R.Muti, Z.Mehta, G.Noseda, V.Galli, P.Domingo, L.Nucci, N.Sierra, F.Meli, S.Yoncheva, R.Scandiuzzi, M.Billeri, L.Bini, A.Luongo, G.Polidori, P.Cigna e molti altri, esibendosi in diverse citta e teatri italiani e all'estero, non ultimo nel 2022 presso il Bunka Kaikan a Tokyo, una delle sale concerti più famose a livello internazionale. Ha cantato nelle più prestigiose e importanti fondazioni lirico-sinfoniche italiane tra le quali il Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, la Fondazione Arena di Verona, il Teatro Massimo di Palermo e il Teatro Regio di Torino come membro del coro. Ha inoltre scritto il suo primo romanzo edito da Carthago Edizioni, “Dagli Echi della Notte: Il Regno della Bellezza” col quale verra premiato nel Luglio 2024 presso la prestigiosa Universita “La Sorbona” di Parigi.