Nací en Concepción del Uruguay,
Entre Ríos, en julio de 1988. Viví los primeros años de vida en
esa ciudad, hasta que de bastante chico todavía me vine con mi
familia aquí a Paraná.
Dibuje desde niño, siempre. Siempre
encontré en el dibujo un grato medio de expresarme y de estimular mi
creatividad. Esto, sin embargo (y no comprendo hoy por qué razón)
se interrumpió en mi adolescencia, periodo de mi vida en el que
abandoné por completo este arte.
Desde hace poco tiempo, he vuelto a
comenzar.
Si bien por momentos en otras épocas
sentí el impulso de volver a dibujar, no logró establecerse en mí
con constancia, como ahora. Eh vuelto y lo he hecho con muchísimas
ganas y gran pasión. Estoy, además, experimentando con la pintura.
Soy autodidacta y si bien no he tomado clases nunca, tengo en mente
hacerlo en algún momento para lograr enriquecer y pulir más mi
arte.
Ernesto Salomone es descendiente de sicilianos venidos de Leonforte!
Anche la nostra cittadina di Leonforte - 'la terra
dei Branciforti' possiede un gruppo folklorico, chiamato Granfonte nome
dal monumento della famosa fontana 'i 24 cannola. Il gruppo nasce nel
1974 con lo scopo di divulgare, recuperare, conservare, tramandare gli
spaccati di vita Leonfortese, mettendo assieme nenie, canti, preghiere,
feste religiose, proverbi sciogli lingua, motti e un ricco patrimonio
di balli e storie d'amore che l'incuria della gente aveva posto nel
dimenticatoio. Lo slogan che ha sempre accompagnato il gruppo "di la
granfonti figghi semu, dò munti artesina dipinnemu; Taba la chiamavinu
l'antichi, la nostra terra ricca e ginirusa. Principi e peblei la
guvirnaru e poi all'ultimu l'abbannunaru. Un'usanza antichissima che fa
parte della tradizione del nostro paese,che il gruppo porta avanti con
entusiasmo, sono gli stornelli Leonfortesi i cui testi variano a
seconda delle ocasioni, nascite, nozze, serenate, feste. Un esempio di
stornello: Fermiti pedi miu avanti nun iri, chistu è lu veru puntu di
cantari. Il granfonte fornisce spettacoli in piazza, dove e possibile
ascoltare tutti i canti e i balli tipici di Leonforte. I canti i: Paisi
miu, viva lu carrettu, l'emigranti, Nina la mamma, Maricchia la
Sanfulippana, u metiri, a vinnigna, a surfara, a nuvena da Matri u
Carminu, di San Giuseppi e di Natali, u lamintu ecc. I balli: le
fantasie tabarane, la contradanza, i vastuna, le corde, la mazzurca, la
polka figurata, lo scotes, le tarantelle, a marranzanata, a
tamburellata, a srummula ecc. Nell'esecuzione di questi brani, il gruppo
viene accompagnato da musicisti con la fisarmornica, u fiscaliettu, il
tamburello, u bummulu, la chitarra, u marranzanu. Nell'ambito del
ferragosto Leonfortese il gruppo organizza con il patrocinio del Comune
" il Folk Festival International Paisi miu" come momento di scambio
interculturale delle diverse tradizioni e con orgoglio possiamo
affermare che sicuramente per qualità, sia artistiche che organizzative è
stato paragonato dai vari gruppi di tutto il mondo che negli anni hanno
partecipato ai migliori festival internazional. Il gruppo vanta di
centinaia e centinaia di spettacoli in tutto il Mondo. Il coreografo del gruppo Granfonte Tanino Piccione.
L'associazione
Folk "I Picciotti da Purtedda" è nata nel Maggio del 2002
con il preciso scopo di portare in giro per il mondo le nostre
tradizioni, la nostra cultura e la nostra storia.
Il
gruppo è composto principalmente da ragazzi e ragazze, noi abbiamo
un'orchestra molto professionale composta da tipici strumenti
siciliani come: Fiscaletto, Marranzano, Tamburello, Chitarra,
Fisarmonica e il Mandolino.
Le
coreografie sono studiate da Maria Rita Napoli, la musica è diretta
da Mauro Samaritano e Giuseppe Carbone.
Questo
gruppo ha partecipato a molte manifestazioni folkloristiche in tutta
l'Italia e in giro per il mondo.
In
Sicilia "I Picciotti da Purtedda" hanno partecipato a
manifestazioni in quasi tutta la regione, di queste ricordiamo le più
importanti come: Palermo e Catania ove si svolge L'Internetional Folk
Festival, Il festival del Folklore di Giarre, Festival del Folk "U
miu Paisi", senza contare tutte le volte che si è stati a
Vicari per la "Sagra del Castello", molto recentemente
siamo stati a Caccamo.
Ogni
anno partecipiamo al più importante Folk Festival del mondo "Il
Mandorlo in Fiore" che si tiene ad Agrigento ogni Febbraio, dove
vengono gruppi da tutte le parti del mondo.
In
giro per l'Italia ricordiamo due importantissimi festival a cui
abbiamo partecipato: quello di Atina (Frosinone) dove abbiamo
riscosso molto successo ed un altro grandissimo festival in Calabria.
Come
ho già detto prima, siamo stati in giro per l'Europa e questi sono
solo alcuni dei festival: Francia (Lurcy Levis), Serbia (Belgrado),
Polonia (Zacopane), di nuovo in Serbia (Nis) dove si tiene ogni anno
il "Festival dei Studenti", Bulgaria (Razgrad), di nuovo in
Polonia "Swidinica" e l'ultimo Folk Festival è stato in
Francia (Puy en Velay) dove abbiamo riscosso moltissimo successo.
I
tipici costumi siciliani sono composti da scarpe nere antiche,
calzamaglia, pantaloncini neri con dei bon-bon ai lati, camicia,
gillet e bon-bon intorno al collo. Quello femminile è composta da un
lungo vestito con un tamburello.
Il
gruppo propone danze popolari dedicate ai pescatori come "Ietta
la Riti" che racconta dei pescatori quando tornavano da lunghi
viaggio.
Ci
sono anche molte serenate come "Nicuzza" che racconta di un
uomo che ama follemente una donna e le regala questa splendida
melodia.
I
musicisti hanno nel loro repertorio una marea di canzoni e tarantelle
a dir poco spettacolari!
Una
delle canzoni più conosciute al mondo è "Ciuri Ciuri",
che come "Vitti na Crozza" è già da tempo nel nostro
repertorio musicale.
In
ogni esibizione non manca mai il momento per far ballare tutti gli
spettatori, con Muzurke, Polke e Tarantelle, è un divertimento
assicurato! Perchè dopo tutto il Folk è questo.
Una
breve descrizione di Agrigento dal punto di vista geografico: Nella
sua storia questa città ha avuto quattro nomi Ἀκράγας
per i Greci, Agrigentum per i Romani, Girgenti Kerkent per
gli Arabi ed ora per tutti noi è Girgenti dal 1929.
La
tipica bandiera siciliana è chiamata "Trinacria" è
simboleggia le ricchezze di questa terra.
VIDEO
The
association folk " I PICCIOTTI DA PURTEDDA" was born in May of 2002
with the express purpose of keeping alive and spreading throughout the
world folk traditions tied to this land of great history and natural
beauty.
The group is composed of young boys / girls college and have an
orchestra that plays live instruments with typical Sicilian: Sicilian
friscaletto, marranzano, tambourines, guitars, accordions, percussion
popular, mandolin;
choreography are entrusted and directed by Salvatore Carbone and maria
rita napoli .
The songs are edited by prof. Mauro samaritano
The music was directed by Prof. Giuseppe carbone
The group has participated in many folklore events held throughout
Sicily (Opening of the manifestation of peace Palermo, Catania
international folklore festival, festival of folklore Giarre, fetival
international folklore "u miu pais", International Folk City Vicari
castle,)
from the first year of his training was in the big International
Festival of Folklore "mandorlo in fiore" held in Agrigento
• in Italy (31 th Cannes International folklore Atina Frosinone, Linosa
folk festival, festival calabria) vicari folk festiva, caccamo folk
folk festival viagrante catania, catania le ciminiere
Festival del folkore u paisi miu leonforte festival del folkore giarre
catania
• Europe (France (Gannat,) lurcy.levis, Serbia beograd)polonia
Zacopane,bulgaria razgrad,polonia swidinica serbia nis , francia le puy
en velay
Receiving considerable public success and critical acclaim
The clothes are created bymaria rita napoli , the group has in fact
adopted more traditional dress for every type of dance.
The group proposes a dance dedicated to the fishermen, "ETTA LA RITI"
very impressive as it is choreographed a special time of the return of
fishermen after a long night of hard work, where their women with the
lamps illuminate the way of land. The choreography is busy the whole
group.
Another beautiful melody and the serenade of love "Nicuzza" where the
man must win the heart of a girl with a serenade of gladdening sweet
words of love. 1 is committed to serenade the couple and the whole group
Traditionally the group "I PICCIOTTI DA PURTEDDA" has created a
tarantella, naming it "tarantella festival" bringing special moments of
joy and liveliness in the sounds and dance, obviously the dances are
performed by 6 / 8 pairs.
One of Sicily's traditional choreography of the years 800 and
"cummaredda" is detailed and listed with the women who carry a jug of
terra cotta "by calling the “QUARTARA" and go to tap into a fountain of
water, then bring to their homes, on the way young people see a girl in
love to begin to sing love songs to which the other girls remain puzzled
phrases of love. The choreography and composed of 6 / 8 pairs
While the TARANTELLA GIURGINTANA "that depicts the great Agrigento
Valley of Temples, evocative moments, as is usually danced in the temple
of concord dance is realized by the whole group.
One of the most beautiful folk songs now known in all parts of the world
an
evocative
moments, as is usually danced in the temple of concord dance is
realized by the whole group.
One of the most beautiful folk songs now known in all parts of the world
and "ciuri ciuri", the group participates in dance and song
Other tarantella is "VENI CCA BEDDRA , upon which the group is its charm
and singing and music, plus plots of figurative dancers, where they try
to conquer the girls at the ball and committed 8 / 10 pairs
The group used to represent all of the moments of the show and the
popular traditions of ancient Sicily, in fact at a time when the show is
a must represent the time of harvest to the entire group participates
in choreography.
It is implied that the group will perform during the show with songs
friscalettate typical Sicilian
A brief description of region represented by the group / from the point
of view of geography /.
Agrigento (Girgenti in Sicilian) is a town of 59,158 inhabitants
included in an urban area of 130,000 inhabitants. The capital of the
province of western Sicily.
Its history has had four names: Ἀκράγας for the Greeks, Agrigentum for
the Romans, and Girgenti Kerkent for the Arabs to the Normans. Girgenti
was also the official name of the city until 1929, when it changed its
name in the. The flag of Sicily (commonly called Trinacria) is the
official flag of the Sicilian Region.
.The highest peak of the region.